Cosa vedere a Firenze
Primo giorno a Firenze
Iniziate la giornata con una passeggiata in centro.
Dopo essersi fermati con il naso in aria davanti alla facciata della Cattedrale di Santa Maria del Fiore e il Campanile di Giotto, infilatevi nel Battistero prima di recarvi a Palazzo Vecchio, da sempre cuore politico della città, per curiosare nelle stanze pubbliche e private dei Medici.
A pranzo, stuzzicatevi con un panino di classe da 'Ino.
Dopo un caffè veloce e panoramico alla Rivoire e una deviazione alla Loggia dei Lanzi, entrate nel Museo degli Uffizi per una visita di qualche ora ai capolavori assoluti della storia dell'arte.
All'uscita, recatevi nelle boutique di alta moda di Via de' Tornabuoni per sognare ad occhi aperti e poi aspettate a Ponte Vecchio che il sole scivoli e scompaia nell'Arno.
Per un aperitivo elegante recatevi da Procacci, dove per pochi euro sarete dei gran signori con un bicchiere di ottimo vino e un paninetto al tartufo.
Poi sarete pronti per una cena molto elegante all'Amblé. Se siete ancora in forze, potete concludere la serata ballando fino all'alba o tornare verso l'hotel, perdendovi nei vicoli medievali della città.
Secondo giorno a Firenze
Svegliatevi presto al mattino e recatevi alla Biblioteca delle Oblate per un cappuccino sulla terrazza con vista sulla cupola del Brunelleschi.
Dopo aver girovagato per i corridoi dell'Ospedale di Santa Maria Nuova, ricco di opere d'arte, spingetevi fino alla Sinagoga, le cui raffinate decorazioni moresche vi faranno pensare alle Mille e una notte.
A pochi passi, la sobria Chiesa di Sant'Ambrogio sarà il giusto antipasto prima di un succulento lampredotto al chiosco della Tripperia Pollini.
Per smaltire le calorie del pranzo, raggiungete la Basilica di Santa Croce, che custodisce le spoglie dei fiorentini più illustri, da Petrarca a Galileo. Poi fate una breve deviazione verso il Museo del Bargello;
e se siete romantici non perdetevi la Badia Fiorentina, dove Dante si innamorò perdutamente di Beatrice.
Dopo il tramonto, il Caffè Letterario delle Murate si trasforma in uno dei ritrovi più interessanti del quartiere per un aperitivo con musica dal vivo, mentre la migliore pizza napoletana di Firenze vi aspetta a cena da Santarpia.
Chiudete la giornata con una passeggiata panoramica sul Lungarno.
Svegliatevi presto al mattino e recatevi alla Biblioteca delle Oblate per un cappuccino sulla terrazza con vista sulla cupola del Brunelleschi.
Dopo aver girovagato per i corridoi dell'Ospedale di Santa Maria Nuova, ricco di opere d'arte, spingetevi fino alla Sinagoga, le cui raffinate decorazioni moresche vi faranno pensare alle Mille e una notte.
A pochi passi, la sobria Chiesa di Sant'Ambrogio sarà il giusto antipasto prima di un succulento lampredotto al chiosco della Tripperia Pollini.
Per smaltire le calorie del pranzo, raggiungete la Basilica di Santa Croce, che custodisce le spoglie dei fiorentini più illustri, da Petrarca a Galileo. Poi fate una breve deviazione verso il Museo del Bargello;
e se siete romantici non perdetevi la Badia Fiorentina, dove Dante si innamorò perdutamente di Beatrice.
Dopo il tramonto, il Caffè Letterario delle Murate si trasforma in uno dei ritrovi più interessanti del quartiere per un aperitivo con musica dal vivo, mentre la migliore pizza napoletana di Firenze vi aspetta a cena da Santarpia.
Chiudete la giornata con una passeggiata panoramica sul Lungarno.
Terzo giorno a Firenze
Scarpe comode e una colazione energetica vi aiuteranno ad affrontare il terzo giorno.
La Basilica di Santa Maria Novella e il Museo Novecento vi porteranno via un bel po' di tempo, quindi dovrete procedere a passo spedito se volete visitare anche la Basilica di San Lorenzo con le Cappelle Medicee e la Biblioteca Medicea Laurenziana progettata da Michelangelo.
Il pranzo è d'obbligo al secondo piano del Mercato Centrale. Se per dessert volete deliziarvi con il 'vero' David di Michelangelo, dovrete recarvi alla Galleria dell'Accademia, che tra l'altro sarà un'ottima tappa intermedia prima del Museo di San Marco, dove all'ombra degli affreschi del Beato Angelico visse anche il reazionario Savonarola, che finì bruciato in piazza.
L'aperitivo culturale della giornata sarà sul tetto dello Spedale degli Innocenti, il primo orfanotrofio d'Italia e il più imponente belvedere di Firenze.
La sera scegliete tra una cena in stile berlinese a La Ménagère e un tuffo nei piatti immutabili e tradizionali di Cafaggi.
Le atmosfere caraibiche e i rum del Sabor Cubano vi regaleranno una meritata buonanotte
Quarto giorno a Firenze
Dedicate l'ultima giornata fiorentina interamente all'Oltrarno. Borgo San Frediano, con la bella Basilica di Santa Maria del Carmine, merita una rapida visita che servirà da introduzione alla solennità della Basilica di Santo Spirito.
Da lì, dopo aver preparato un panino in uno dei tanti negozi del quartiere, dirigetevi verso Palazzo Pitti e fate un pranzo al sacco sugli immensi prati del Giardino di Boboli.
Nel pomeriggio, esplorate le botteghe degli artigiani che ancora popolano questa zona e visitate la Specola, un incredibile museo naturale che piacerà a grandi e piccini.
Poi, salite alla Basilica di San Miniato al Monte, un capolavoro romanico ricco di fascino e spiritualità.
Se il tempo è dalla vostra parte, cercate un posto in prima fila al Piazzale Michelangelo per osservare il suggestivo tramonto tra centinaia di occhi sbalorditi.
Un drink alla Spiaggetta è l'ideale dopo le fatiche della giornata, ma se cercate qualcosa di più vivace, potete tornare verso il Volume.
Dopo cena, concludete in bellezza con il trasgressivo Montecarla.